Pindasweda
Cos’è il massaggio Pindasweda
Pindasweda è un massaggio di origine indiana, che viene realizzato utilizzando dei particolari sacchetti di cotone caldi (Pinda) che racchiudono una miscela di erbe, spezie o sabbie.
Il termine Pindasweda significa letteralmente “aiutare il corpo a sudare e traspirare”; Pinda significa bolo (tampone) e Sweda significa fomentazione o sudorazione.
Come si svolge
Il trattamento consiste in diverse fasi:
nella prima viene eseguito un massaggio preparatorio e rilassante con olio. Poi segue l’applicazione dei fagottini di cotone riempiti con spezie naturali, erbe profumate e oli essenziali che vengono riscaldati in olio o in corrente di vapore, in maniera da diffondere gli effetti del trattamento termico.
Le manovre
Le manovre utilizzate per questo massaggio sono sia di picchettamento che di semplice posizionamento in punti specifici del corpo.
Si effettuano diversi passaggi con i fagottini, attraverso movimenti rotatori leggeri e delicati che coinvolgono tutto il corpo.
I fagottini vengono utilizzati per trattare zone diverse come la schiena, il collo, le spalle, le mani e le articolazioni oppure il corpo intero.
Pindasweda fornisce calore e sudorazione alla parte trattata favorendo l’eliminazione delle tossine.
L’effetto del trattamento consiste nell’incremento della circolazione sanguigna, un profondo rilassamento e una piacevole sensazione di leggerezza.
I benefici
-Pindasweda è consigliato per chi è affetto da distorsioni, dolori, rigidità articolare, e tensione muscolare.
-Dona energia ai muscoli affaticati dall’attività migliorando la mobilità e la flessibilità.
–Dona forza a tutto il sistema corporeo, è ideale a tutti soprattutto per le costituzioni Vata.
-Pindasweda favorisce l’eliminazione delle tossine, aprendo i pori purificando la pelle tonificandola e rendendola luminosità.
-È un ottimo coadiuvante del trattamento per combattere obesità e cellulite.
Pindasweda è sconsigliato in caso di: gravidanza, ulcere, diarrea, presenza di disturbi digestivi, traumi al torace, asma, malattie degli occhi, stati gravi di intossicazione.