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SPF: cos’è e come sceglierlo

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SPF, si parla di lui quando parliamo di protezione solare.
Ma di cosa stiamo parlando?
SPF è l’acronimo inglese di Sun Protection Factor
E’ un parametro che si usa per calcolare quanto sia efficacie la protezione di un filtro solare.
E’ un valore numerico compreso in una scala da 6 a 50+.
Più alto è il numero di SPF, più alta sarà la protezione solare!
Sappiate però che l’SPF si riferisce unicamente alla protezione dai raggi UVB e non da quelli UVA.
Per i raggi UVA si utilizzano altri metodi, ad esempio il metodo PPD e il metodo IPD.

Ma che differenza c’è tra raggi UVA e UVB?

I primi li conosciamo anche come i raggi dell’invecchiamento, perché grazie a loro arrivano anche rughe e macchie.
I secondi quelli UVB, sono chiamati anche raggi delle scottature, perché ne sono la causa primaria.

Dopo questa premessa iniziamo a  parlare del grado di protezione espresso dai parametri numerici in cui viene classificato l’SPF.

Partiamo da quello più alto

50+ offre una protezione molto alta, riduce i rischi di scottature ed anche il potere abbronzante.
È il fattore ideale per proteggere le pelli sensibili, per proteggere le zone delicate come il viso
30 offre una protezione elevata/media, riducendo il rischio di scottature, ottimo per i fototipi più scuri e per chi si è già esposto al sole sviluppando un buon grado di abbronzatura.
15 è un tipo di protezione medio/bassa, consigliata per i fototipi più scuri come il IV
6, un fattore di protezione molto basso.

Ma quanto dura la protezione?

Ricordate bene, la protezione delle creme ha una durata limitata!
Studi effettuati hanno evidenziato che dopo 4 ore abbiamo una perdita d’efficacia di circa il 40% e dopo 8 ore la perdita è più del 50%.

Quindi, applicate il prodotto 15-30 minuti prima di mettersi al sole e poi fatelo di nuovo ogni 2 ore, ma anche dopo aver fatto una doccia, di essere state in acqua o in caso di eccessiva sudorazione.

Ma come scegliere l’SPF giusto per noi?

Il fattore di protezione solare del filtro va definito in base ad alcuni fattori:

– al fototipo;
– all’eventuale presenza di patologie dermatologiche;
– ad eventuali terapie o trattamenti medici e /o medici estetici in corso
– alla presenza di problematiche di iperpigmentazione
– alla sensibilità cutanea;
– ai tempi di esposizione al sole;
– alle regioni e alle località in cui ci si espone al sole;
– al grado di idratazione cutanea e abbronzatura.

Oltre a questo, ci sono alcune accortezze da adottare per proteggersi dal sole:

– Non stendetevi al sole dalle 12 alle 15, quando i raggi UV sono i più forti
– Usate occhiali da sole che filtrano la luce UV

Ma l’SPF si usa solamente in estate?

Molti sono convinti che l’utilizzo di solari con un buon grado di SPF, si faccia solo in estate.

Bugia! Non è vero!

Dovremmo applicare sul viso una crema con fattore di protezione SPF, tutto l’anno; certo, anche nelle giornate grigie e più fredde!
Sappiatelo, la pelle del nostro viso è esposta ai danni del photoaging anche nelle altre stagioni.
Avere questa accortezza aiuterà la pelle a proteggersi dai danni provenienti dai raggi UVB e a ritardare l’invecchiamento cutaneo e a prevenire e “controllare” le macchie cutanee.

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