Le clementine come i cugini mandarini sono frutti molto benefici.
Prima di tutto perché sono ricchi di flavonoidi, vitamina C e beta-criptoxantina, questi aiutano l’organismo a rimanere in salute.
Pur assomigliando in parte alle arance, le clementine contengono nutrienti diversi.
I flavonoidi presenti nei mandarini sono tangeritin, esperidina e narirutin.
Il Tangeretin è un fitochimico naturale che si trova nella buccia e nel succo, questo aiuta l’organismo a prevenire alcuni tipi di cancro.
Può inibire la crescita delle cellule leucemiche attraverso l’apoptosi e protegge le cellule dagli effetti prodotti dai mutageni che provocano una mutazione genetica.
L’esperidina, assieme alla vitamina C, sostiene la formazione di collagene sano per proteggere la pelle dal processo di invecchiamento.
L’esperidina ha proprietà antiossidanti che protegge la pelle dai danni causati dai radicali liberi.
Inoltre aiuta a controllare i livelli di colesterolo e trigliceridi nel sangue, ci conferma la dott.ssa Sabrina Zorzato di Anima e Mente Ambulatorio Dietistico di Monselice.
La vitamina C, efficace contro le malattie degenerative come le malattie cardiovascolari ed il cancro, aumenta i livelli di colesterolo HDL il colesterolo buono.
Controlla la pressione arteriosa ed ostacola la conversione dei grassi in placca nelle arterie.
Troviamo il limonene, presente nella buccia e nella parte spugnosa dei mandarini, che previene le malattie cardiovascolari ed il cancro e riduce i livelli di colesterolo nel sangue.